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INCOMMON. Performing arts in Italy (1959-1979)

La data visualization per raccontare la storia del teatro

Il progetto

Il progetto “INCOMMON. In praise of community. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979)” è un progetto di ricerca finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC Starting Grant 2015) e ospitato dallo IUAV, Università di Venezia. INCOMMON vuole essere il primo studio ad analizzare sistematicamente il campo delle arti performative come risultato delle pratiche comuni teorizzate e sperimentate nel corso degli anni ’60 e ’70.

In particolare, il progetto si propone di studiare la storia del “laboratorio italiano” come luogo in cui si è sviluppata la controcultura artistica, rappresentata dalle arti performative nate in un ambiente caratterizzato da un profondo rapporto tra filosofia, politica e pratiche rivoluzionarie.

In questo contesto, siamo stati chiamati a realizzare backend e database ed API, collaborando con i più grandi esperti di Data Visualization in Italia ed a stretto contatto con i referenti dell’Università IUAV di Venezia, in primis la capofila ed ideatrice del progetto Annalisa Sacchi.

Il cliente

IUAV è un’università di piccole dimensioni, interamente dedicata al progetto.

Nato nel 1926 come Istituto Universitario di Architettura di Venezia, a partire dal 2001 l’ateneo è diventato Università Iuav di Venezia e ha affiancato, alla storica architettura, le facoltà di pianificazione del territorio e di design e arti.

L’Università Iuav di Venezia è oggi un luogo di insegnamento, alta formazione e ricerca nel campo della progettazione di spazi e ambienti abitati dall’uomo ed è l’unico ateneo in Italia interamente dedicato all’insegnamento e alla ricerca nel campo delle discipline progettuali: Architettura, Pianificazione e urbanistica, Design, Arti, Moda, Teatro e arti performative.

Annalisa Sacchi è professoressa ordinaria in Estetica del teatro all’Università Iuav di Venezia, dove dal 2017 dirige il corso di laurea magistrale in Teatro e Arti performative.
È principal investigator del progetto vincitore di ERC Starting Grant della Commissione europea “INCOMMON. In praise of Community. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979)”.

La richiesta

Il team di ELAN42 è stato incaricato di realizzare un database per la gestione dei dati, un’interfaccia backend per la gestione dell’archivio e API per la comunicazione con il frontend del sito web.

Aspetto fondamentale del progetto è la visualizzazione dei dati. I dati raccolti, oltre ad essere numerosi, erano molto complessi ed articolati, e la visualizzazione era essenziale per renderli comprensibili e accessibili ad un pubblico ampio.

Il frontend del progetto è stato realizzato direttamente da Density Design, un laboratorio di ricerca presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano la cui ricerca si incentra sulla visualizzazione delle informazioni, affrontando le sfide progettuali derivanti dalla rappresentazione visiva di fenomeni sociali e culturali.
Un team dei loro esperti di data visualization ha utilizzato diverse tecniche e modalità di visualizzazione per raccontare la storia del teatro in Italia tra il 1959 e il 1979 attraverso questi strumenti:

  • Grafici e tabelle: per visualizzare i dati in modo sintetico e chiaro.
  • Mappe: per rappresentare la distribuzione geografica degli eventi.
  • Timeline: per raccontare la storia del teatro nel tempo.
  • Visualizzazioni interattive: per consentire agli utenti di esplorare i dati in modo approfondito.

La strategia

Ecco alcuni passaggi fondamentali che abbiamo seguito per soddisfare le richieste del cliente.

  1. Creazione di un database per la gestione dei dati

Il database è stato realizzato utilizzando un modello relazionale, che è stato scelto per la sua flessibilità e facilità di gestione. Il modello di dati è stato progettato per soddisfare i requisiti specifici del progetto, ovvero:

  • Gestione di un’ampia varietà di dati, tra cui documenti e fotografie;
  • Ricerca e filtraggio dei dati in modo efficiente;
  • Supporto per la visualizzazione dei dati.

Il database è stato implementato utilizzando il database relazionale open source MySQL.

  1. Creazione di un’interfaccia backend per la gestione dell’archivio

L’interfaccia è stata progettata per essere semplice e intuitiva da utilizzare, consentendo agli archivisti di caricare, modificare e gestire i dati in modo efficiente. L’interfaccia backend è stata realizzata utilizzando un framework di nostra realizzazione su base ReactJS.

L’interfaccia backend ha fornito le seguenti funzionalità:

  • Caricamento di dati da file o da fonti esterne;
  • Modifica e gestione dei dati;
  • Ricerca e filtraggio dei dati;
  • Visualizzazione dei dati.
  1. Utilizzo di API per la comunicazione con il frontend del sito

Le API sono state progettate per fornire un accesso sicuro e affidabile ai dati del database realizzate utilizzando il framework API.

Le API forniscono le seguenti funzionalità:

  • REST
  • Ricerca e filtraggio dei dati;
  • Visualizzazione dei dati;
  • Download dei dati.

Per questo incarico è stata fondamentale la collaborazione attiva con gli archivisti del progetto, che hanno caricato nel database realizzato da noi tutti i documenti, le foto, i materiali recuperati e scansionati del teatro in Italia di un intero ventennio.

In conclusione, il progetto “In-common” è un esempio di come la Data Visualization può essere utilizzata per raccontare una storia rendendo i dati raccolti accessibili e comprensibili a un pubblico ampio, contribuendo a preservare la memoria artistica del nostro Paese.

The shape of community
Catalogue
Times and Spaces